Come truccare un viso quadrato: consigli e tecniche per valorizzare la tua bellezza

Scopri come truccare un viso quadrato e rendere più dolci i lineamenti del viso!

Ogni persona ha la propria tipologia morfologica di viso e, di conseguenza, ogni forma del viso vuole il giusto make up. Ma come capire a quale categoria di viso si appartiene e quale trucco bisogna fare per riuscire ad armonizzare e valorizzare la propria immagine? Oggi scopriamo insieme come truccare un viso quadrato.

Il viso a tendenza quadrangolare: caratteristiche e come truccare un viso quadrato

Un viso a tendenza quadrangolare presenta le seguenti caratteristiche:

• Mascelle e zigomi piuttosto marcati. 
• Insieme un po’ spigoloso.
• Attenzione sugli occhi, perchè se valorizzati al massimo possono armonizzare questo tipo di volto.

Quando queste caratteristiche non sono esasperate il viso diventa molto affascinante e carico di personalità.

Come correggere e arrotondare un viso quadrato: i 10 step da seguire

1. Se il viso appare troppo largo, evita i fondotinta troppo chiari.
2. Ombreggia i lati con un colore di due toni più scuro.
3. Sfuma la correzione dalle tempie alle mascelle, avendo cura di portarla fin dietro le orecchie in modo che anche di profilo non si veda uno stacco con il colore più chiaro della pelle.
4. Se il viso dovesse risultare piuttosto corto, stendi una fascia chiara al centro partendo dall’attaccatura dei capelli proseguendo lungo il dorso del naso fino al mento.
5. Valorizza al massimo gli occhi: curva e trucca le ciglia con molta cura e segna il contorno degli occhi con una matita scura marcando soprattutto l’angolo interno e quello esterno.
6. Il trucco sarà basato su un sapiente infoltimento delle ciglia e su un contorno degli occhi che li ingrandisca e li valorizzi.
7. Metti in evidenza il disegno delle palpebre per mezzo di un’ombreggiatura marrone o grigio scuro.
8. La linea delle sopracciglia è importantissima: folte e un po’ quadrate con il punto di altezza spostato verso le tempie per equilibrare la forma delle mandibole. Per attenuare il volume bisogna equilibra le dimensioni della parte alta, spostando gli occhi e il P.H. delle sopracciglia verso l’esterno in modo che la prominenza inferiore diminuisca per illusione ottica. NB. Evita scrupolosamente sopracciglia di forma tondeggiante e con l’estremità lunga. In linea di massima le sopracciglia ideali sono caratterizzate da una prima parte lunga e folta, angolo o punto di altezza notevolmente spostato verso l’esterno e estremità corta e tozza.
9. Sulle guance applica un fard sui toni mattone, esattamente tra lo zigomo e la mascella in modo da incavare le guance. Nel caso in cui gli zigomi risultassero troppo pronunciati, includili nell’ombreggiatura così come le mascelle, colorando delicatamente.
10. Se vuoi invece accentuare la caratteristica di viso quadrato, stendi un ombretto marrone partendo dal punto sottostante lo zigomo e dirigiti verso la bocca, sovrapponendo poi un fard non troppo chiaro né troppo brillante.

Riassumendo:

Quando il viso ha una tendenza quadrangolare vuol dire che le mascelle e gli zigomi sono piuttosto marcati e l’insieme si presenta spigoloso. Il punto su cui bisogna porre maggiore attenzione è la zona occhi.

Ecco le correzioni che non devono mai mancare quando devi truccare un viso quadrato:

• Applica un fondo di due toni più scuro ombreggiando i lati del viso.
• Ombreggia il viso senza entrare troppo al centro della faccia.
• Sulle guance applica un fard sui toni del mattone, esattamente tra lo zigomo e la mascella in modo da incavare le guance.
• Trucca e curva le ciglia.
• Segna il contorno degli occhi con una matita scura marcando soprattutto l’angolo interno e esterno.
• Metti in evidenza il disegno della palpebra attraverso una ombreggiatura marrone o grigia scuro.
• Le sopracciglia dovranno essere molto folte e quadrate, l’angolo delle sopracciglia andrà spostato verso l’esterno.
• Sulla bocca evita linee troppo tondeggianti, dai al labbro inferiore una forma a tendenza quadrata e alzare gli angoli esterni.

Una volta scoperta la forma del viso, vorresti valorizzare la sua bellezza? Ti spieghiamo qui come:

Per valorizzare la bellezza di ogni persona esiste un make-up e delle tecniche specifiche che rientrano sotto la categoria “Trucco Beauty Correttivo”. Il make-up correttivo è una tecnica utilizzata per valorizzare, correggere o nascondere aspetti del nostro volto che già esistono, cioè volumi, rientranze o colori. L’obiettivo del truccatore sarà proprio quello di osservare la morfologia naturale del volto andando a lavorare i volumi modificandoli, ma mai cambiandoli radicalmente. Il risultato finale del volto dovrà essere il più naturale possibile! Se è innaturale allora non è più un trucco beauty correttivo e non si può più parlare di valorizzazione della bellezza di una persona. 

Chi vuole approfondire tutte le tecniche e studiare davvero per imparare il mestiere del make-up artist è bene che frequenti un corso professionale in un’accademia di trucco, perchè se si va solo di tutorial e reel su Instagram e YouTube è dura diventare degli esperti! In conclusione, un truccatore professionista quando si trova di fronte un viso di qualunque tipologia, deve tenere in considerazione delle regole basilari che gli permetteranno di analizzare un viso nelle sue giuste proporzioni tenendo a mente:

• le linee guida che naturalmente il viso offre; 
• i fattori esterni come le luci e le ombre.

Come fare il contouring del viso quadrato per renderlo più armonioso

Quando si parla di contouring per valorizzare la bellezza di una determinata tipologia di viso, in questo caso il viso quadrato e come valorizzarlo, è utile confrontarlo con il trucco di un viso ovale. In questo modo si individua subito cosa mettere in risalto e cosa nascondere:

• smussare gli angoli della mascella e della fronte, ombreggiando i quattro angoli del viso mascella e fronte tempie e illuminando principalmente tutta la parte centrale verticale del viso;
• allungare mento e fronte, illuminando la parte verticale centrale del viso;
• applicare l’ombra ai lati del naso per assottigliarlo e allungarlo;
• chiudere il contouring sfumando tutto e fissando con la cipria trasparente.

Che taglio di capelli sta bene ad un viso quadrato?

Lo sapevi che non basta scegliere il make-up giusto, seguire le tecniche di trucco beauty correttivo adeguate per valorizzare un viso quadrato? Per rendere più dolci i lineamenti del viso quadrato e per valorizzarlo, è fondamentale scegliere il taglio di capelli più adatto. Infatti l’acconciatura, il make-up con il contouring del viso quadrato trasformano completamente una faccia, aumentando la bellezza.

Ecco i tagli da evitare:

• tagli di capelli che arrivano al mento;
• tagli più corti del mento.

Perchè?

Perché accentuerebbero ancora di più la linea orizzontale spigolosa.

Allora, se hai un viso quadrato scegli questi tagli:

• taglio lungo fino alle spalle, scalato vicino al viso;
• taglio lungo oltre le spalle, scalato vicino al viso;
• frangia, solo se la fronte risulta troppo ampia, ma mai piena, piuttosto spettinata e asimmetrica.

Perchè?

Perchè se il taglio è più lungo, la linea del mento sembrerà più ovale e minuto rispetto ai capelli. Ancora meglio se il taglio è scalato e asimmetrico, perché si eliminano linee e forme geometriche! La frangia invece, solo per fronte ampia, perché così si rompe visivamente il quadrato del viso. Vietata riga al centro!

Ma se vuoi i capelli corti? Vediamo quelli consentiti:

• taglio corto asimmetrico con il volume verticale maggiore del volume della mascella;
• taglio corto asimmetrico con pieni sui lati;
• caschetto liscio asimmetrico con qualche scalatura vicino al viso.

Perchè? 

Perchè addolciscono e nascondono gli angoli della mascella.

Last but not least: la pelle e la sua cura!

Quindi, tirando le fila del discorso…

Una volta stabilito il viso quadrato e come valorizzarlo, le differenze tra un trucco di un viso a tendenza quadrangolare rispetto ad un trucco viso ovale, come fare il contouring del viso quadrato e quale taglio di capelli sta bene ad un viso quadrato, cosa manca?

Senza ombra di dubbio la tanto rinomata e discussa skincare!

La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo, in continuo rinnovamento, che svolge un’importante funzione di barriera protettiva, termoregolatrice, di eliminazione delle scorie e tossine e di comunicazione per il nostro organismo contro gli agenti esterni.

Lo sapevi che la nostra pelle ci parla?

Il suo aspetto non è una questione puramente estetica bensì un indice molto significativo circa la nostra salute interna: prenderci cura del nostro organismo è il primo step per prenderci cura del nostro aspetto estetico e dunque della nostra pelle. Condurre uno stile di vita sano e una dieta bilanciata ci aiuterà nel preservare la nostra salute interna e prevenire di riflesso l’invecchiamento cutaneo. Il nostro corpo è costituito prevalentemente da acqua, pertanto è fondamentale mantenere un buon grado di idratazione interna ed esterna. L’acqua, infatti, è una linfa vitale per il rinnovamento cellulare e la produzione di collagene ed elastina (due proteine del tessuto connettivo che contribuiscono a mantenere l’elasticità e il turgore della pelle) e costituisce il principale fattore plastico della pelle, rendendola turgida, idratata, elastica, nutrita. 

Esistono vari tipi di pelle, se vuoi approfondire quali sono nel prossimo articolo lascia un commento qui sotto!

Tornando alla nostra cura della pelle, per valorizzare a 360° il nostro viso, è importante anzi fondamentale trovare e personalizzare la propria skincare routine. Infatti ogni routine di skincare va fatta propria secondo le proprie abitudini e i prodotti con cui ci si trova meglio. Ogni pelle ha bisogno delle proprie cure e delle proprie routine, in base a tantissimi fattori.

Qui trovi dei consigli su cosa fare al mattino e alla sera per la pulizia della pelle, fanne tesoro ma poi crea la tua routine personalizzata di skincare! 

Al mattino sulla pelle rimangono depositate le scorie eliminate durante la notte, mentre la sera sono sedimentate le sostanze esterne con cui veniamo a contatto durante il giorno (tossine, inquinamento atmosferico, residui di trucco, microrganismi…). Cerca di evitare il sapone da toilette, in quanto troppo aggressivo e non rispetta il film idrolipidico della pelle, quella barriera cutanea formata da una parte di sostanze acquose (costituite dalle ghiandole sudoripare) e grasse (costituite dalle ghiandole sebacee) che aiuta a mantenere l’idratazione, difende dagli agenti esterni e preserva il naturale pH della pelle.